
Fondo garanzia per le PMI
posted in News SF by Ufficio Stampa
La riforma del Fondo di Garanzia per le PMI prenderà corpo dal prossimo 1 gennaio 2018; è iniziata una fase pilota dal 14 giugno riguardante le sole operazioni Sabatini-ter.
Per le richieste di ammissione alla garanzia si applica il nuovo modello di valutazione basato sulla probabilità di inadempimento delle imprese.
Per le operazioni relative alla Sabatini-ter, le imprese hanno una corsia preferenziale: priorità di istruttoria ed ammissione in una settimana dalla delibera del consiglio di gestione.
La garanzia pubblica è differenziata in funzione del profilo di rischio dell’impresa, determinato con un nuovo sistema di rating, in modo da ampliare la platea delle imprese potenzialmente beneficiarie e supportare quelle che ne hanno più necessità.
Il modello di valutazione per l’accesso delle operazioni “nuova Sabatini” alla garanzia del fondo PMI ha una struttura modulare composta dalle seguenti aree:
- Modulo economico-finanziario: fornisce una misura predittiva del profilo di rischio patrimoniale, economico e finanziario
- Modulo andamentale: garantisce una misura predittiva del profilo di rischio approfondendo la dinamica dei rapporti con le istituzioni finanziarie a livello di sistema
A questi vi si aggiunge un ulteriore modulo che valuta la presenza di atti ed eventi pregiudizievoli (ipoteca giudiziale o pignoramento, ipoteca legale e domanda giudiziale) a carico del soggetto beneficiario finale e dei soci.
Il modello non prevede l’esistenza di rapporto tra fatturato e importo di finanziamento concedibile all’impresa: ogni impresa può ottenere una garanzia dell’importo massimo di euro 2,5 milioni.
L'accesso alla garanzia non è previsto per le nuove imprese, le start up innovative, gli incubatori certificati, e per le operazioni di importo inferiore a € 25.000 per singolo beneficiario.
È stata inoltre introdotta una nuova modalità operativa, definita a rischio tripartito: per i finanziamenti fino a 120 mila euro, è prevista una ripartizione del rischio tra tutti i soggetti (Fondo PMI, confidi e banca), forme semplificate di accesso e l’esclusione dal sistema di rating.